Passione : Un uomo che non si può dimenticare.
Quanto tempo è passato da quando lo hai lasciato!
Riconoscerti in quell'anima così speciale e il desiderio di poter sfiorare le sue mani, accarezzare le sue labbra e con la punta delle dita passare delicatamente sul suo bel viso, gentile, dall'espressione mutevole...
Cerchi dentro di te pensieri e parole speciali per non lasciar morire il ricordo di lui, che la lontananza rischia di assopire.
Ma poi ti accorgi che il tempo non può fermare il tuo cuore che batte...
e che il tempo passato in attesa di una sua presenza, che ti faccia riassaporate il suono profondo, caldo e dolce della sua voce, non basta ad allontanare le tue fantasie e la tua speranza di ritrovarlo.
Ricordi di un incontro cercato, desiderato, atteso e vissuto con timore.
Cercare più volte il suo sguardo sfuggente, incerto quasi timoroso, aprirti in quel dolce sorriso timido, appena accennato ed in quel attimo imbarazzato.
Incastrata tra l'amore vero, profondo e radicato per il tuo compagno e quella forte emozione provata per un altro uomo, inaccessibile, lontano dal tuo mondo e lui chiuso nel suo a proteggerlo.
"Non ti devi vergognare di ciò che provi !"
Non è vergogna ! bensì emozione, ancora reale e viva, la stessa di quando gli occhi si posarono per la prima volta su di lui ed il panico si fece largo nel tuo animo.
Nulla è cambiato da allora, i giorni si alternano e le stagioni segnano il tempo che scorre inesorabile senza pietà e
senza ritrovare il calore di quella voce e il candore del suo bel volto.
Cerchi dentro di te pensieri e parole speciali per non lasciar morire il ricordo di lui, che la lontananza rischia di assopire.
Ma poi ti accorgi che il tempo non può fermare il tuo cuore che batte...
e che il tempo passato in attesa di una sua presenza, che ti faccia riassaporate il suono profondo, caldo e dolce della sua voce, non basta ad allontanare le tue fantasie e la tua speranza di ritrovarlo.
Ricordi di un incontro cercato, desiderato, atteso e vissuto con timore.
Cercare più volte il suo sguardo sfuggente, incerto quasi timoroso, aprirti in quel dolce sorriso timido, appena accennato ed in quel attimo imbarazzato.
Incastrata tra l'amore vero, profondo e radicato per il tuo compagno e quella forte emozione provata per un altro uomo, inaccessibile, lontano dal tuo mondo e lui chiuso nel suo a proteggerlo.
"Non ti devi vergognare di ciò che provi !"
Non è vergogna ! bensì emozione, ancora reale e viva, la stessa di quando gli occhi si posarono per la prima volta su di lui ed il panico si fece largo nel tuo animo.
Nulla è cambiato da allora, i giorni si alternano e le stagioni segnano il tempo che scorre inesorabile senza pietà e
senza ritrovare il calore di quella voce e il candore del suo bel volto.
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