Vita : Il mio grande senso di colpa!

Fortemente delusa dalla scuola statale pubblica!!
E fortemente arrabbiata con me stessa per aver  "incastrato" in una situazione non idonea il mio piccolo Tommaso!!

Più passa il tempo e più sono convinta di non dare a mio figlio la possibilità di avere un istruzione adeguata.
Odio profondamente e con tutta me stessa la scuola statale, priva di ogni attenzione, pazienza, amore e tempo, sopratutto tempo, verso questi bambini che ancora così piccoli e con tanta voglia di giocare si affacciano al mondo delle "grandi" responsabilità.
Insegnanti, frettolose, di parte, insensibili completamente piatte, prive di ogni amore per una "missione" istruire i nostri bambini! 
Tempo, maledetto tempo!!! Tanti piccoli soldatini robotizzati, come se fossero privi di una
personalità propria,  si affannano a svolgere i loro compiti con quel maledetto tempo che scandisce i minuti che passano. Con il fiato sul collo a ripetere incessantemente di rispettare i tempi, i dieci  e i venti minuti dati dalle maestre per lo svolgimento di esercizi nuovi o vecchi.
Tommy é un bambino speciale, intelligente, attivo ma con i suoi tempi, vuole ancora tanto giocare ed è giusto che sia così  per la sua tenera età. È molto sensibile, affettuoso e nel suo piccolo responsabile.
Il mio sogno per lui ....  una scuola diversa, con i tempi e l'attenzione amorevole dovuta a questi bambini, tutti diversi e tutti con esigenze diverse, 
con una propria personalità da rispettare, proprio perchè bambini !! Una scuola che accresca la loro autostima, non che la distrugga !!
Ho sognato per lui e sogno, sperando di poter rendere questo sogno presto realtà, il metodo pedagogico di Rudolf Steiner.
Un "metoto" che si basa sull'utilizzo della percezione dei dodici sensi, per accedere all'apprendimento cosciente.
Oltre ai cinque sensi esterni, esistono sette sensi interni:
senso della vita
del movimento
del calore
equilibrio
pensiero
parola
dell'Io
Futuri uomini con i piedi ben piantati sulla terra e il capo eretto verso il cielo!!
Ricchi di orgoglio, soddisfazione e piena consapevolezza del proprio Io.
Il mio enorme senso di colpa ?
Non poter dare a mio figlio tutto questo, essendomi
allontanata dalla grande città, credendo di fare la cosa più giusta per lui.
Mi sono invece accorta che il meglio qui non lo troverà mai !!!
Ed è un peccato che il privilegio di godere di un istruzione così completa per la mente e per l'anima, resta aimè un privilegio per pochi bambini e ragazzi. E che si lasci inalterato un sistema scolastico pubblico ormai obsoleto !!! 

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